Mi sono laureata in psicologia clinica e di comunità presso l’Università degli Studi di Torino e specializzata come psicoterapeuta sistemico relazionale presso l’EIST di Milano. 

Ho lavorato nei servizi (pubblici, privato sociale, cooperative) educativi e clinici, in servizi per l’infanzia 0-3 anni, in psichiatria adulti, in neuropsichiatria infantile, nei contesti di disabilità, in hospice e in consultorio familiare. In base al bisogno rilevato ho potuto utilizzare setting individuali, di coppia, familiari e di gruppo.
Laddove indicato, ho potuto accompagnare il percorso terapeutico con le tecniche corporee, espressive in modalità mindfulness. Un interessante parte del mio lavoro è dedicata alla formazione e ai gruppi, sia come docente per le professioni sanitarie che educative, che come conduttore di gruppi di supporto alla genitorialità, di danzamovimentoterapia integrata, di movimento in mindfulness. Ho collaborato a diversi progetti per la diffusione del sapere psicologico alla popolazione con varie associazioni presenti sul territorio. 
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Lavorando in contesti clinici, mi sono sempre più avvicinata ad ascoltare il contributo che il lavoro a mediazione corporea porta nella relazione terapeutica e/o riabilitativa. In particolar modo, la formazione in psicotraumatologia mi ha permesso di conoscere l'approccio somatosensoriale in psicoterapia, perché non sempre la ‘cura’ può partire dalla parola, a volte poter ‘dare voce e forma’ è un  punto di arrivo, che richiede altre strade percorribili. Continuare a coltivare la mia passione nel trovare strade sia top down (psicoterapia) che bottom up (tecniche sensomotorie, training in BodaRy, approccio mindfulness al movimento) per rispondere al bisogno dell’utenza con un assessment integrato e un progetto condiviso, rimarrà obiettivo a cui tengo in modo particolare.

Ho conseguito il titolo di danzamovimentoterapeuta presso la Scuola Quadriennale di Formazione in Danzamovimentoterapia Integrata© del Centro Studi Animazione Artiterapie diretta dal dott. V. Puxeddu (sede di Milano) e riconosciuta dall'Associazione Professionale Italiana di Danzamovimentoterapia.
Ho quindi esplorato diversi percorsi, avvicinandomi per diletto ed accrescimento personale al teatro/danza, all'anatomia esperienziale, al Feldenkrais, alle tecniche di rilassamento e la mindfulness, esplorando i vari approcci della stessa danzaterapia, scoprendo la potenza della voce, del canto e del ritmo nell’expression primitive, esplorando nel movimento una possibile pratica di meditazione.